Archivi giornalieri: 29 ottobre 2019

Libri. Non solo per bambini.

 

 

Dall’accademica Oxford un suggerimento molto importante per gli adulti: leggere i libri per i bambini.

Non significa leggere una storia a loro, ma leggere i loro libri…

foto libri

Nelle storie dedicate ai bambini possiamo trovare tutti quei valori spesso dimenticati e lontani dal pensiero adulto, sempre più pragmatico e razionale, chiuso tra il quotidiano e le difficoltà della vita.

Ma è proprio di quei valori che l’adulto ha bisogno di nutrirsi, per favorire una capacità di pensiero più ricca, in grado di vedere oltre il visibile, pensare oltre il possibile.

Le storie per i bambini sono ricche di fantasia e creatività, tutto ciò che favorisce pensieri positivi e nutre il cervello. La creatività è alla base della nostra vita e delle nostre azioni. E’ lo strumento che ci permette di trovare soluzioni ai problemi, sperimentare nuove formule, esercitare le nostre competenze e altro ancora.

Ritagliare uno spazio-tempo nel quale alimentare e sviluppare il nostro pensiero creativo, diventa necessario come mangiare e dormire.

Katherine Rundell, 32 anni, che insegna Shakespeare a Oxford e scrive best seller per l’infanzia, dice che nelle storie dedicate ai piccoli ci sono i valori di cui oggi ha bisogno il mondo dei grandi: fantasia, coraggio, tolleranza.

Le sue storie raccontano di mondi minacciosi, streghe, cataclismi, personaggi che appartengono ad ambienti sociali senza potere politico ed economico. Questo può rappresentare per gli adulti un messaggio di speranza e cambiamento molto forte, dove nonostante la complessità del mondo moderno e tutte sue le difficoltà, resta possibile segnare il proprio percorso di vita.

Attraverso le storie fantastiche possiamo misurarci con la solitudine, l’abbandono, le paure, tutte questioni che investono anche il mondo degli adulti e nei confronti delle quali spesso non siamo in grado di dare risposte.

Attraverso storie fantastiche possiamo sperimentarci, aprirci a nuovi scenari e pensieri.

A differenza degli anni di vita che viviamo da adulti, quelli dell’infanzia lasciano ricordi e insegnamenti indelebili, che ricorderai per sempre.

Anche i libri letti nel corso dell’infanzia restano indelebili ed un giorno prima o poi li ricorderai…ritornare a quelle letture da adulti permette di rinnovare insegnamenti, valori, pensieri che mantengono intatto il loro potenziale anche a distanza di molti anni.

Sonia Pagliarino

Pedagogista